Stoccolma Giovane E Low Cost

STOCCOLMA GIOVANE E LOW COST
Negozi, locali musei: itinerario invernale per budget contenuti
di Valentina Camerini

Stoccolma ha stile. Combina architettura nordica da cartolina con una popolazione giovane che confluisce in città da tutta l'immensa provincia e fa risorgere quartieri, lancia mode. Un avvertimento: se fate rotta verso Stoccolma sperando di trovare le atmosfere cupe di Stieg Larsson, dovrete ricredervi. Si dice che i nordici siano di carattere chiuso, ma qui vi dimostreranno il contrario. Può essere una città cara, ma alcuni quartieri offrono una scelta di cibo e negozi a prezzi accessibili. Se il problema budget è risolvibile, non aspettatevi di poter fare molto contro il freddo: l'inverno arriva presto, con temperature che in Italia trovereste solo in alta montagna. Se nevica è una fortuna, perché significa che la temperatura si è assestata attorno allo zero. In caso contrario, preparatevi a resistere all'aperto per non più di un paio d'ore; dopo comincerete a sentire un formicolio inquietante alla punta delle dita. Munitevi di biglietto giornaliero per i mezzi pubblici e seguite un itinerario che prevede frequenti tappe tattiche fra musei, caffè e negozi (quelli giusti, però, svedesi al 100% con prezzi abbordabili per chi paga in euro). La capitale svedese sorge al centro di un vasto arcipelago; dicono che sia la Venezia del nord, ma non credeteci. Stoccolma non ha bisogno di paragoni con altre città. Affrontate la visita partendo dalla sua parte più antica, il quartiere Gamia Stan, con le case colorate raccolte su un'isola al centro dell'arcipelago. Per evitare la folla di turisti dovrete arrivarci di mattina presto. Attraversatela verso sud per ritrovarvi a Slussen, ampia piazza affacciata sull'acqua. Qui fatevi coraggio e concedetevi una sostanziosa colazione al baracchino che vende panini al merluzzo fritto (in città è un'istituzione) osservando le barche che passano sotto il ponte Centralbron. Rifocillati ma infreddoliti, è il momento di testare con mano la creatività dei nordici. Entrate da DesignTorget (in Kungsgatan 52, designtorget. se), mercato del design dove rifornirvi di spugne con la faccia della principessa Vittoria. Poco più avanti c'è 10-grup-pen (Gòtgatan 25, tiogruppen.com), un collettivo di designer attivi dagli anni '70. Ora infilate i vostri acquisti nello zaino e prendete la tunnelbana (ovvero il metrò) che vi porta allo zoo di Skansen (skansen.se). Se nella vostra fantasia la Svezia è associata a renne e orsi, resterete soddisfatti dalla visita. Nel caso non siate tipi da animali in cattività, potreste fermarvi al vicino Vasamuseet (vasamuseet.se): il museo è stato costruito attorno al Vasa, il galeone affondato nel porto nel 1 628 durante il suo varo. Scoprirete come vivevano i marinai all'inizio del '600. Resistete alla tentazione di ordinare un kanelbulle (che è il tipico dolce alla cannella) al bar del museo e riprendete il metrò fino a Ostermalms. Lì chiedete indicazioni per l'Ostermalms saluhall, il più famoso mercato coperto. Non perdetevi le zuppe di pesce fresco, vendute a prezzi ben più economici di quelli degli eleganti ristoranti della zona. Confondetevi con la folla di impiegati in pausa pranzo, mettetevi in coda e ordinate un paio di smòrgàs: si tratta di tartine (ma il termine è riduttivo) di pesce fresco e formaggi vari: questo posto vi farà rivalutare la cucina nordica. Quando ne avrete abbastanza di salami di renna e aringhe, fate rotta verso T-Centralen, cuore della città, ed entrate al Kulturhuset, dove le mostre di fotografia e arte contemporanea sono gratis. Potreste anche sfidare a scacchi i pensionati che giocano nello spazio organizzato al primo piano. Nel tardo pomeriggio l'aria si fa pungente, quindi accelerate il passo e raggiungete l'isolotto di Skeppsholmen, dove sono raggruppati i principali musei, sparsi tra parchi e spazi verdi. D'inverno la neve regala all'isola un'atmosfera incantata. Avventuratevi fino alle spalle del Moderna Museet (modernamuseet.se), dove vi aspetta una visuale perfetta per ammirare il tramonto. Il quartiere di SoFo è il posto giusto per concludere la giornata (l'alta concentrazione di negozi vi farà dimenticare il termometro che scende inesorabilmente sotto zero). SoFo si è imposto negli anni come il cuore giovane della città, sul sito sofo-stockholm.se ci si tiene aggiornati sulle inaugurazioni, le serate e i concerti. Pet Sound (Skànegatan 53 pet-sounds.se) è il luogo giusto per cercare vecchi successi e scambiare opinioni con gli appassionati di musica; Peter e Stefan saranno lieti di suggerirvi che cosa scegliere tra le ultime uscite discografiche scandinave. A questo punto avrete osservato lo stile locale e vi sarà venuta voglia di dare un tocco nordico al vostro guardaroba. Entrate da Grandpa (Fridhemsgatan 43, grandpa.se), dove troverete i tipici maglioni scandinavi e camicie in cotone organico. Ora siete pronti per mescolarvi alla folla che riempie i locali. Oppure, visto che siete in zona, prima di cena visitate Sofia Kyrka (se siete fortunati assisterete a un concerto gratuito di organo): la chiesa è circondata da un quartiere di antiche casette in legno affittate dal governo a prezzi calmierati agli artisti in pensione. Ora vi manca solo l'ultimo assaggio di Stoccolma, cioè provare il suo gusto alcolico (ad alta gradazione). Brindate alla visita con un bicchiere di acquavite, liquore tradizionale distillato dalle bucce di patata (questo è stato un Paese povero per secoli). Il sapore è così forte che si usa ripulirsi la bocca con una sorsata di birra. C'è da scommettere che a questo punto la città vi avrà conquistato definitivamente.

Do sapere La Tunnelbana è efficiente ma cara, quindi valutate se comperare il biglietto giornaliero. Se non nevica, potreste avvalervi di una bicicletta e del noleggio Stockholm City Bike. Se intendete visitare i musei cittadini, comprate la Stockholm Card, che combina trasporto pubblico e attrazioni varie. Per una sistemazione economica, provate l'ostello Den Roda Bàten, ricavato in una nave. Trovate cibo etnico nel mercato coperto di Hòtorgshallen, a nord di T-Centralen. Per le specialità tradizionali low cost puntate all'Ostermalms saluhall. Se siete invitati a cena, l'etichetta vuole che vi presentiate con una bottiglia di vino. Attenzione, però, i liquori sono venduti esclusivamente ai Systembolaget, supermercati statali dell'alcool.

Gita fuori porta
Stoccolma è una città costruita su un ampio arcipelago (quante sole esattamente ci siano è ancora oggetto di discussione). Tipicamente svedese è l'usanza di affittare una barca a vela per esplorare la zona circostante, ma voi evitate: la navigazione in queste acque è affare per marinai esperti. Potreste 'nvece dedicare un'intera giornata a un'escursione guidata, scegliendo tra le diverse offerte di crociera. Passeggiate lungo il molo di Vaxholm e date un'occhiata alle proposte. Su alcune isole potreste anche fermarvi a dormire per una notte (informatevi prima, però, molte strutture chiudono nella stagione invernale). Su Waxholmsbolaget.se trovate orari, prezzi e ì destinazioni possibili.